"Mancano sempre le stesse parole,però ci sarebbe parecchio da dire"
Sono le parole dell'inizio di una canzone di Marco Mengoni, la canzone che ascolto quando sono triste, quando piango, quando voglio urlare tutto quello che sento e che mi tengo sempre dentro.
Due minuti fa l'ho fatto.
Ho urlato tutto quello che avevo dentro...e ora sono vuota.
Totalmente vuota.
E mentre scrivo queste parole Marco sta cantando "e io di me non ho capito niente"...chiamalo destino ma forse ha ragione.
Non ho capito niente o forse ho capito troppo.
Mi girano nella testa pensieri contrastanti e volevo sfogarli qui e nella danza.
Il primo pezzo l'ho fatto, ora mi dedico al secondo sempre sulle note di Marco.
Sono le parole dell'inizio di una canzone di Marco Mengoni, la canzone che ascolto quando sono triste, quando piango, quando voglio urlare tutto quello che sento e che mi tengo sempre dentro.
Due minuti fa l'ho fatto.
Ho urlato tutto quello che avevo dentro...e ora sono vuota.
Totalmente vuota.
E mentre scrivo queste parole Marco sta cantando "e io di me non ho capito niente"...chiamalo destino ma forse ha ragione.
Non ho capito niente o forse ho capito troppo.
Mi girano nella testa pensieri contrastanti e volevo sfogarli qui e nella danza.
Il primo pezzo l'ho fatto, ora mi dedico al secondo sempre sulle note di Marco.
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