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Per me, come per molti, è l'ultimo giorno di VERA estate.
E come dico ogni anno: "Anche questa è volata".
Facendo un bilancio della mia diciannovesima estate mi spunta un sorriso sulle labbra. Questo sorriso è dovuto a moltissime cose, persone e luoghi in cui ho lasciato il cuore.
Ma andiamo con ordine: la mia estate è iniziata un pò più tardi per colpa dell'esame di maturità, più precisamente è iniziata il 3 luglio.
Vi aspetterete di leggere di un viaggio di maturità in una meta mozzafiato con il proprio gruppo di amici, invece no. Il mio viaggio di maturità non c'è stato per svariati motivi, ma è stata una mia scelta che rifarei altre mille volte. Io penso che non conti fare viaggi in posti lontanissimi in mezzo a palme e spiagge bianche per trascorrere una bella estate. E infatti io ho trascorso una delle più belle estati degli ultimi anni semplicemente stando nel mio paesino, con un mare non cristallino, con nulla da fare, ma con le persone giuste.
Persone che in una settimana riescono a trasmetterti più di quanto non avresti mai potuto immaginare.
Persone che riescono a rendere speciale una serata solo con delle risate e dei racconti tra amici.
Persone che trasformano un pub triste vicino alla stazione nel luogo più bello del mondo in cui passeresti tutte le serate.
Persone che abbracci per salutare e le lacrime ti segnano il volto.
Persone che tirano fuori il meglio di te.
Persone che non rivedrai per 9 mesi ma che saranno sempre nel tuo cuore.
Persone che forse non faranno mai più parte della tua vita ma che per sono state preziose e fondamentali anche in quell'unico pezzetto in cui ci sono state.
Persone che con uno sguardo ti facevano sentire amata, apprezzata, capita e stimata.
Persone che vorrei che abitassero tutti qui intorno a me, dal primo all'ultimo, per vederli ogni secondo.
Persone che nonostante la distanza senti vicine.
Persone che con una bici e un pallone ti fanno passare le giornate.
Persone che in giornate di pioggia, in un campo da beach volley, o in un posto squallido si confidano.
Persone con cui puoi chiacchierare per un'ora intera senza nemmeno un silenzio.
Persone che ti guardano come fossi l'unica ragazza sulla faccia della terra.
Persone delle quali tra un anno forse non ti ricorderai o persone che da 10 anni fanno parte della tua vita.
Le mie persone.
G R A Z I E .
Per me, come per molti, è l'ultimo giorno di VERA estate.
E come dico ogni anno: "Anche questa è volata".
Facendo un bilancio della mia diciannovesima estate mi spunta un sorriso sulle labbra. Questo sorriso è dovuto a moltissime cose, persone e luoghi in cui ho lasciato il cuore.
Ma andiamo con ordine: la mia estate è iniziata un pò più tardi per colpa dell'esame di maturità, più precisamente è iniziata il 3 luglio.
Vi aspetterete di leggere di un viaggio di maturità in una meta mozzafiato con il proprio gruppo di amici, invece no. Il mio viaggio di maturità non c'è stato per svariati motivi, ma è stata una mia scelta che rifarei altre mille volte. Io penso che non conti fare viaggi in posti lontanissimi in mezzo a palme e spiagge bianche per trascorrere una bella estate. E infatti io ho trascorso una delle più belle estati degli ultimi anni semplicemente stando nel mio paesino, con un mare non cristallino, con nulla da fare, ma con le persone giuste.
Persone che in una settimana riescono a trasmetterti più di quanto non avresti mai potuto immaginare.
Persone che riescono a rendere speciale una serata solo con delle risate e dei racconti tra amici.
Persone che trasformano un pub triste vicino alla stazione nel luogo più bello del mondo in cui passeresti tutte le serate.
Persone che abbracci per salutare e le lacrime ti segnano il volto.
Persone che tirano fuori il meglio di te.
Persone che non rivedrai per 9 mesi ma che saranno sempre nel tuo cuore.
Persone che forse non faranno mai più parte della tua vita ma che per sono state preziose e fondamentali anche in quell'unico pezzetto in cui ci sono state.
Persone che con uno sguardo ti facevano sentire amata, apprezzata, capita e stimata.
Persone che vorrei che abitassero tutti qui intorno a me, dal primo all'ultimo, per vederli ogni secondo.
Persone che nonostante la distanza senti vicine.
Persone che con una bici e un pallone ti fanno passare le giornate.
Persone che in giornate di pioggia, in un campo da beach volley, o in un posto squallido si confidano.
Persone con cui puoi chiacchierare per un'ora intera senza nemmeno un silenzio.
Persone che ti guardano come fossi l'unica ragazza sulla faccia della terra.
Persone delle quali tra un anno forse non ti ricorderai o persone che da 10 anni fanno parte della tua vita.
Le mie persone.
G R A Z I E .
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